Stevan Jovetic non sarà più un giocatore della Fiorentina. Trapela ormai senza se e senza ma la notizia del prossimo addio del numero 8 montenegrino alla squadra che lo ha portato in Italia, un addio che si è progressivamente consumato nel corso di una stagione vissuta tra alti e bassi per i soliti piccoli infortuni e, soprattutto, forte del vecchio accordo con i Della Valle che ormai risale a un anno e mezzo fa al momento dell’ultimo rinnovo contrattuale.
Lo stesso Montella ne è stato messo a conoscenza nello scorso febbraio, quando lo storico procuratore di Jovetic, Ramadani, ha fatto sapere alla proprietà l’intenzione del montenegrino di chiudere qui il lungo ciclo viola per provare un nuovo salto nella propria carriera. Va detto che non esiste formalmente la clausola rescissoria che qualcuno riporta pari a 30 milioni di euro, ma che comunque quella resta la cifra di riferimento per l’accordo tra le parti (morale, ma i Della Valle vi si atterranno) citato sopra.
A questo punto è bagarre per decifrare la destinazione del talento slavo: in corsa si dice vi siano sostanzialmente tre squadre, segnatamente Manchester City, Juventus e Arsenal. Il pressing delle ultime due pare essere il più costante e il più continuo, al punto da far pensare a un vero testa a testa reso ancora più misterioso visto il recente interessamento di Wenger per uno tra Matri e Quagliarella (non è chiaro chi dei due) e il bastone tra le ruote messo dai Gunners ai bianconeri nei loro piani per provare ad arrivare al “cugino” Ogbonna e al terzino francese Corchia. Unico indizio, una recente dichiarazione dello stesso Jovetic che ha fatto intendere di mettere comunque il campionato italiano ancora davanti a tutti gli altri…
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